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MEDIANITA'

Glossario

A B C D E F G H I K 

Associazione "Lo Specchio dell'Anima" APS - Pisa, Via delle Bocchette 2a, zona Putignano - Tel : 050 52 02 450

Agnostico

L'agnosticismo (dal greco antico, "senza", e (gnōsis), "sapere", "conoscenza") è un atteggiamento concettuale con cui si sospende il giudizio rispetto a un problema, poiché non se ne ha, o non se ne può avere, sufficiente conoscenza. In senso stretto è l'astensione dal giudizio sulla questione dell'esistenza o meno di una qualche entità divina. L'agnostico afferma cioè di non sapere la risposta, oppure afferma che non è umanamente conoscibile una risposta e che per questo non può esprimersi in modo certo sul problema esposto. Nello specifico questa posizione è solitamente assunta rispetto al problema della conoscenza di Dio. In forme del tutto secondarie e in disuso può anche riguardare l'etica, la politica o la società.

Agiografia

In varie religioni, letteratura che tratta la vita di uomini distinti per santità e virtù.

Nell'attuale riflessione storiografica, per agiografia (letteralmente "scrittura di cose sante") si intende tutto il complesso delle testimonianze che costituiscono la memoria della vita di un santo e del culto a lui tributato: testi scritti, ma anche rappresentazioni iconograficheepigrafimonumenti e oggetti (quali vesti, oggetti sacri, ecc) di vario genere comunque finalizzati alla perpetuazione del ricordo del soggetto in questione e alla promozione della venerazione nei suoi confronti.

Akasha

Akasha che indica l’etere, la quintessenza, il quinto elemento. Ciò significa che è l’elemento alla base di tutti gli altri quattro elementi (terra, fuoco, aria, acqua).

La cronaca dell'Akasha, o memoria akashica, annali akashici, registri akashici, documenti akashici e simili, è un concetto esoterico diffuso in Occidente dagli adepti della dottrina teosofica verso la fine del XIX secolo, basato sull'analogo significato che il termine akasha riveste nella filosofia indiana.

Allegoria del libro akashico.

Essa sarebbe una sorta di memoria cosmica, di natura eterica, che come un libro o un film sensibile registrerebbe tutti gli eventi del mondo,[2] costituendo la fonte da cui mistici e veggenti affermano di trarre le loro informazioni sui retroscena spirituali della realtà e della storia umana in generale. Il termine è stato reso popolare dalle opere della Blavatsky, di Leadbeater, SteinerCayce, e in Inghilterra nel secondo dopoguerra di Lobsang RampaPierre A. Riffard ne dà la seguente definizione:

«Uno spazio simbolico fatto di etere, situato macroscopicamente nell'Empireo [le sfere superiori] e microcosmicamente nel ventricolo sinistro del cuore, uno spazio in cui sono iscritte tutte le parole, le azioni, i pensieri dell'uomo, tutti gli esseri e gli eventi del mondo. Questo spazio, questo specchio magico viene letto dagli iniziati

Akashico

“L'aggettivo Akashico deriva da Akasha è il termine sanscrito per indicare l'etere. Nell'Induismo il termine è utilizzato per indicare l'essenza base di tutte le cose del mondo materiale, l'elemento più piccolo creato dal mondo astrale. ... In hindiè il significato di Akasha è cielo. Vedi anche "Registri Akashici.....

Aldilà – Dimensione

ciò che sta oltre questo mondo, dopo la morte; vita ultraterrena

Il problema dell’aldilà è problema filosofico-religioso e, come tale, negli studi sul paranormale, è affrontato quasi soltanto dallo spiritualismo nelle sue due diramazioni religiosa e scientifica. In tutti i tempi le religioni hanno espresso concezioni sulla vita dopo la morte e l’aldilà. Nel campo del paranormale troviamo spesso trattato questo tema nei messaggi medianici che vengono trasmessi dai sensitivi in trance durante le sedute spiritiche e, più di recente, anche nelle descrizioni di chi è stato in coma o ha subito l’arresto cardiaco, e in questa condizione ha visto o sentito qualcosa. Le descrizioni dell’aldilà che ricorrono nei messaggi medianici sono molto varie tra di loro e questa varietà sembra dovuta alla diversa situazione in cui vengono a trovarsi i trapassati dopo la morte: ognuno infatti, in base alle dottrine spiritiche, verrebbe a trovarsi in quell’ambiente che più è conforme alla sua evoluzione spirituale. Di qui i vari piani di esistenza  dimensioni  che vengono descritti, molto simili alcuni a quelli terreni, più elevati e sublimati altri.

Altra Dimensione

Ricordo ..........

Akasa

Nel giainismo è lo spazio, uno dei cinque elementi cosmici inanimati. Secondo alcune teorie occultistiche è una sorta di spazio psichico o di etere superfisico nel quale sono fissate le immagini di tutto ciò che avviene, è avvenuto e avverrà.

Alchimia

L'alchimia è un antico sistema filosofico esoterico che si espresse attraverso il linguaggio di svariate discipline come la chimica, la fisica, l'astrologia, la metallurgia e la medicina lasciando numerose tracce nella storia dell'arte.

Il pensiero alchemico è altresì considerato da molti il precursore della chimica moderna prima della nascita del metodo scientifico.

Diversi sono i grandi obiettivi che si proponevano gli alchimisti: conquistare l'onniscienza, raggiungendo il massimo della conoscenza in tutti i campi del sapere; creare la panacea universale, un rimedio cioè per curare tutte le malattie, generare e prolungare indefinitamente la vita; la trasmutazione delle sostanze e dei metalli, ovvero la ricerca della pietra filosofale.

Oltre ad essere una disciplina fisica e chimica, l'alchimia implicava un'esperienza di crescita o meglio un processo di liberazione spirituale dell'operatore.

In quest'ottica la scienza alchemica viene a rappresentare una conoscenza metafisica e filosofica, assumendo connotati mistici e soteriologici, nel senso che i processi e i simboli alchemici, oltre al significato materiale, relativo alla trasformazione fisica, possiedono un significato interiore, relativo allo sviluppo spirituale.

Alchemico

Misterioso, esoterico, L'alchimia era una scienza medievale riccamente simbolica (precursore della chimica), che combinava scoperte pratiche degli alchimisti (praticanti dell'alchimia), con una visione mistica della natura. Simboli alchemici - L'obiettivo dell'alchimista (significativamente influenzato dalle pratiche alchemiche della Mesopotamia e dell'antico Egitto) era quello di creare oro o argento, partendo dai metalli di base come rame, piombo, stagno, eccetera. Tuttavia, durante il Medioevo, gli alchimisti erano spesso perseguitati e quindi, dovevano inventare il proprio, complesso vocabolario di segni e simboli per nascondere i loro ingredienti, memorizzare le loro conoscenze e mantenerlo segreto. vedi Alchimia.....

Amuleto

vedi anche Talismano

Per amuleto si intende un qualunque oggetto utilizzato per superstizione, credendolo un "difensore" da mali o pericoli o per propiziarsi la fortuna.

Anamnesi

Rivisitazione di tutte le fasi della propria vita che si ha in punto di morte. Ricordo vivido di scene del passato, rivedere la propria vita come in un film.

vedi anche: Pre-morte o NDE.

Angeli

Il termine deriva dal greco Aggelos e significa messaggero. Nella Bibbia l'angelo è l’intermediario fra cielo e terra, fra uomini e Dio, di cui Dio si serve per annunciare agli uomini la sua volontà e farla eseguire in terra. La presenza dell'angelo non è riscontrabile soltanto in ambito religioso: anche nella vita quotidiana delle persone normali si possono ritrovare interventi angelici. E non poche persone che sono state in punto di morte, si sono viste accanto una figura, le cui caratteristiche corrispondono a quelle tradizionali dell'angelo custode.

Angelo Custode

Come 

Anima

È il termine latino anima, che significa vento, principio vitale, emanazione. Indica in termini filosofoci il principio della vita e della coscienza.

Anime disincarnate

È il ter

Anime Vaganti e Anime Erranti

Fantasmi erranti: che in un determinato luogo, ripetono ancora e ancora le stesse azioni dando luogo a leggende e credenze popolari. Lo spirito di chi è morto lasciando qualcosa in sospeso nel mondo dei vivi rimane sulla Terra, continuando a camminare in mezzo a chi ancora respira, spesso senza pace per tutta l'eternità. Si tratta di persone morte all'improvviso per via di incidenti o a causa di malattie, che non sono riuscite a dire addio ai loro cari, a chiedere scusa, a raggiungere un obiettivo; a volte, specie se bambini, non si sono pienamente resi conto della propria morte e si aggirano in mezzo ai vivi tormentosamente, senza poter essere uditi o visti da nessuno e senza davvero capirne il perché. Possono anche essere stati vittime di morti violenti, omicidi, torture, ma a differenza degli Erranti non sono sopraffatti dalla rabbia e dall'odio, e sono se mai più inclini alla malinconia e alla disperazione, ma possono essere anche amichevoli e in grado di aiutare gli esseri umani, specie se Negromanti, se presi con le buone. vedi anche "presenze".

Animismo

La credenza religiosa che tutti gli oggetti, i luoghi, e le creature possiedono un'essenza spirituale distinta.

L’animismo rappresenta un momento del pensiero religioso umano, proprio delle popolazioni primitive, che attribuisce una vita (ovvero un’anima) a tutto, anche alle cose inanimate e ad ogni manifestazione della natura. In parapsicologia il termine ha un diverso significato: esso fu adottato alla fine dell’Ottocento per indicare un’interpretazione dei fenomeni diversa da quella spiritica. Secondo l’interpretazione animistica i fenomeni paranormali, anche quelli ottenuti nelle sedute medianiche, non sarebbero dovuti all’intervento di disincarnati (interpretazione spiritica) ma alla capacità dell’uomo, o meglio dell’anima umana, della psiche dei viventi.

Ankh

L’ankh, meglio conosciuto come croce egizia, croce ansata o anche chiave della vita, è un simbolo molto antico appartenente alla civiltà egizia. Il significato della croce egizia è molto articolato e questo simbolo egizio può essere interpretato in vari modi.

La simbologia egizia, come sappiamo, è molto articolata e legata ai cicli vitali di vita, morte e rinascita. Un po’ come nella simbologia orientale, anche qui questi cicli vengono reinterpretati e tradotti in miti e leggende.

Antroposofia

Dottrina filosofica fondata all'inizio del secolo scorso dal letterato tedesco Rudolf Steiner, il quale dopo aver aderito per anni al movimento teosofico se ne staccò per prendere vie sue. L’antroposofia è sostanzialmente affine alla teosofia, però si mantiene più vicina al cristianesimo. Crede nella reincarnazione, nella molteplicità dei corpi dell’uomo, da quello fisico a quello eterico, astrale, spirituale, e nell’evoluzione dell’individualità.

Apparizioni

Un’apparizione è, secondo la definizione di Andrew MacKenzie di Londra, «il presentarsi spontaneo di figure spettrali a persone che non sono medium (nel qual caso si tratterrebbe di materializzazione, ndr.) e che non hanno mai manifestato doti di sensitività. Queste apparizioni, che comunemente chiamiamo fantasmi, possono essere figure umane o anche di animali, come si è verificato in vari casi». Le manifestazioni di fantasmi sono di vario tipo: ci sono quelli che si materializzano durante le sedute medianiche e di cui esistano molte fotografie ad infrarossi, e quelli che appaiono in quanto sembrano legati ad un determinato ambiente e qui ritornano per anni e anni. L’apparizione resta in ogni caso uno dei misteri maggiori di tutta la casistica paranormale.

Apporto

Col termine apporto si intende la comparsa improvvisa di oggetti (anche appartenenti al mondo vegetale) nella stanza dove il medium sta facendo una seduta. Fa parte dei cosiddetti fenomeni medianici (v.) e consiste nell’apparizione di un oggetto che prima non c’era.. L’asporto è il fenomeno inverso: gli oggetti spariscono dalla stanza in cui sono contenuti.

Ariosofia

Ariosofia, ovvero la “Nobile-Conoscenza” (“Conoscenza dei Nobili”). È una via spirituale, esoterica, magica e mistica, che coniuga le tradizioni ariane dei popoli indoeuropei, ovvero le tradizioni di quei popoli che in antichità hanno posto le basi mistiche, morali e sapienziali delle grandi civilità del passato. Conosciuta come gnosticismo iperboreo coniuga gli studi di Lanz von Liebenfels (ideatore del termine e della Teozoologia) e Guido von List, maestri dell'occultismo neopagano. Non lontani dalla nota Helena Petrovna Blavatsky, fondatrice della Teosofia e da Rudolf Steiner, creatore dell'Antroposofia, gli ariosofi di oggi continuano il difficile percorso verso la conoscenza libera da imposizioni e pregiudizi, tipici della società materialista e sterile in cui viviamo. "Dalla valle oscura del peccato alle altezze luminose della fortezza del Graal, ma il sentiero per raggiungerla è stretto, pochi riescono ad arrivarci."

Asporto

Fa parte dei cosiddetti fenomeni medianici (v.) e consiste nella sparizione di un oggetto. L’asporto è il fenomeno inverso dell'apporto: gli oggetti spariscono dalla stanza in cui sono contenuti

Ascetismo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il complesso delle pratiche e delle dottrine che tendono alla conquista della perfezione, in quanto questa si identifichi con un mistico superamento del mondo e della carne da parte dello spirito.

Il termine ascetismo deriva da "ascesi" (dal greco antico askesis) una parola che in origine significava esercizio, allenamento di un atleta per il superamento di una prova.[1] L'ascetismo viene riferito inizialmente al Cristianesimo, ma si ritrova nella storia delle religioni come un fenomeno attinente a diverse culture.

Le pratiche ascetiche si propongono di conseguire una condizione di vita che, diversamente da quella ordinaria, realizzi superiori valori religiosi. L'ascesi comporta nell'uso prevalente una svalutazione della corporeità, realizzata tramite sacrifici, rinunce e mortificazioni della carne, al fine di raggiungere una superiore spiritualità, ma esiste anche un ascetismo che non contrappone il corpo allo spirito e che si fonda su pratiche che mirano a sviluppare e controllare capacità fisiche.

Astrale

Di ciò che appartiene agli astri, che proviene dagli astri: posizione a.; influsso a.
|| Corpo astrale, nell'occultismo, copia del corpo fisico, di materia fluida e invisibile, che l'uomo acquisterebbe dopo la morte
|| Mondo astrale, nell'occultismo, la prima sfera a cui il corpo astrale perviene dopo la morte del corpo fisico

Astrologia

L'Astrologia è lo studio degli astri e del loro corso, mediante il quale sin dall'antichità si presume di poter predire il futuro e indicare le caratteristiche di base della personalità, fondandosi sulla credenza di un influsso astrale sulle vicende umane.

Augure

L'àugure (dal latino augur, all'accusativo augurem) era un sacerdote dell'antica Roma che aveva il compito di interpretare la volontà degli dèi osservando il volo degli uccelli, a partire dalla loro tipologia, dalla direzione del loro volo, dal fatto che volassero da soli o in gruppo e dal tipo di versi che emettevano.

Questa figura era tuttavia già nota alla cultura etrusca, come dimostra la Tomba degli Àuguri a Tarquinia, e a quella greca.

Aura

Nel contesto della parapsicologia e della spiritualità, l'aura o alone luminoso, parola che deriva dal greco aúra («soffio»), denota un sottile campo di radiazione luminosa, invisibile alla normale percezione, che circonderebbe e animerebbe tutti gli esseri viventi (persone, animali e piante) come una sorta di bozzolo o alone, capace di riflettere l'anima dell'individuo cui tale aura appartiene, e di sopravvivere al decadimento della sua vita biologica. Non esistono prove scientifiche a supporto di tali credenze, che restano al momento non dimostrabili e ritenute oggetto della pseudoscienza.

Autocatalessi

Forma di catalessi ipnotica o medianica, consistente in una volontaria sospensione di quasi tutte le funzioni organiche.

Bibliomanzia

La bibliomanzia è un metodo di divinazione per mezzo di libri; si tratta di una forma di sticomanzia ossia estrazione a sorte di una frase da interpretare come responso della consultazione. Tutto ciò che occorre è un libro, di solito un libro considerato sacro, profetico o ispirato.

L'indovino (che può essere lo stesso consultante) formula una domanda, apre il volume a caso e legge la prima frase o il primo paragrafo su cui posa lo sguardo; un metodo alternativo è quello di chiudere gli occhi e indicare un punto della pagina: la frase così sorteggiata è considerata una risposta o un commento all'interrogativo posto.

I primi testi ad essere usati in epoca greca furono quelli omerici, a cui in seguito si aggiunse l'Eneide di Virgilio in epoca romana, che con l'avvento del Cristianesimo furono sostituite dalla Bibbia, al quale si affiancò solo tardivamente Shakespeare.[senza fonte].

Spesso in occidente, soprattutto in ambito protestante, si usa questo termine per indicare che per questa pratica si utilizza la Bibbia. Un altro termine utilizzato è stoicheomanzia, quando il libro è un'opera di Omero o Virgilio.

Bilocazione

Come dice il termine stesso, la bilocazione consiste nella presenza della stessa persona in due luoghi diversi, in entrambi dei quali viene vista nello stesso momento. Simultanea presenza di un medesimo corpo umano in due luoghi diversi. L’agiografia mistica cristiana, come anche quella musulmana, registra casi del genere, sulla cui interpretazione i pareri restano discordi. vedi anche...... Ubiquità

Blavatsky Helena

Eléna Petróvna von Hahn, in russo Еле́на Петро́вна Ган, coniugata Blaváckij; anglicizzata in Helena Blavatsky, Madame Blavatsky (Dnipro12 agosto 1831 – Londra8 maggio 1891), è stata una filosofateosofasaggista occultista e medium russa naturalizzata statunitense.

Nota anche con le iniziali del suo acronimo, HPB, fu la co-fondatrice della Società Teosofica nel 1875; come leader teorica internazionale della teosofia moderna compilò testi di esoterismo e occultismo quali Iside svelata e La dottrina segreta.

Cabala

La cabala, cabbala, qabbaláh o kabbalah (in ebraico: קַבָּלָה‎, letteralmente 'ricevuta', 'tradizione') è l'insieme degli insegnamenti esoterici propri dell'ebraismo rabbinico, già diffusi a partire dal XII-XIII secolo; in un suo significato più ampio, il termine intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico.

La definizione di Cabala varia a seconda della relativa tradizione e dei fini di coloro che la seguono, a partire dalla sua origine religiosa come parte integrale dell'ebraismo, fino ai suoi adattamenti successivi cristianiNew Age e occultisti.

La Cabala ebraica comprende una serie di insegnamenti esoterici che intendono spiegare il rapporto tra un misterioso Ein Sof (infinità) e l'universo mortale e finito (creazione di Dio). Mentre è molto utilizzato da alcune correnti ebraiche, non è una confessione religiosa in sé.

Costituisce le fondamenta di interpretazione religiosa mistica.

La Cabala cerca di definire la natura dell'universo e dell'essere umano, la natura e lo scopo dell'esistenza e varie altre questioni ontologiche. Presenta anche metodi per aiutare a comprendere i relativi concetti e raggiungere così una realizzazione spirituale.

La Cabala ebraica comprende una serie di insegnamenti esoterici che intendono spiegare il rapporto tra un misterioso Ein Sof (infinità) e l'universo mortale e finito (creazione di Dio). Mentre è molto utilizzato da alcune correnti ebraiche, non è una confessione religiosa in sé.

La Cabala ebraica originaria è stata oggetto nel corso del tempo di numerose rivisitazioni, tant’è che ad oggi viene riproposta in chiave moderna come una forma di misticismo contemporaneo. Nella tradizione occidentale essa concilia magia, gnosi, orfismo e altri insegnamenti di tipo esoterico. Ma indipendentemente dalle rivisitazioni essa si rifà nella sua dottrina alla Torah (l’insegnamento della tradizione religiosa ebraica che secondo la letteratura rabbinica si riferirebbe ai primi cinque libri della Bibbia). Lo Zohar, o Libro dello splendore, è invece il suo testo sacro.

Canalizzazione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La canalizzazione, o in inglese channeling (sostantivato in «condotto») è un termine utilizzato nell'esoterismo e nella letteratura new Age per riferirsi ad un metodo di comunicazione tra un essere umano e un'entità di un'altra dimensione, generalmente un angelo, un maestro "asceso", uno spirito del piano astrale, o un'entità ritenuta un dio, un alieno ecc.

Per estensione, il termine channeling può riferirsi a una serie di credenze e pratiche che sono entrate in voga dagli anni '80 negli Stati Uniti, come una corrente particolare interna al movimento new age. Per certi aspetti, è anche affine allo spiritismo praticato alla fine del XIX secolo da ambienti ispirati alle dottrine teosofiche, che a loro volta intendevano rifarsi alle antiche esperienze visionarie di sciamani profeti.

Vedi anche "Canneling".

Cartomanzia

La cartomanzia è la predizione della fortuna usando un mazzo di carte. Forme di cartomanzia apparvero subito dopo che le carte da gioco furono introdotte per la prima volta in Europa nel 14 ° secolo. I professionisti della cartomanzia sono generalmente noti come cartomanti, lettori di carte o semplicemente lettori.

Catalessi

o catalessìa) s. f. [dal lat. tardo catalepsis, gr. κατάληψις, der. di καταλαμβάνω «prendere, afferrare»].

Nel linguaggio corrente, stato di morte apparente: cadere in catalessi. In neuropsichiatria, disturbo relativamente frequente nella catatonia, consistente nella tendenza a mantenere a lungo, senza stanchezza, posizioni e atteggiamenti impressi da altri.  Catalessi ipnotica (o medianica), condizione di sospensione di tutte o quasi le funzioni organiche in cui si pongono a volontà alcuni individui (fachiri, yoghi, ecc.).  Nella filosofia stoica, l’atto conoscitivo con cui il pensiero apprende la realtà.

Catalettico

....vedi catalessi

Chakra

In alcune filosofie orientali, ciascuno dei centri di energia presenti nel corpo umano che presiedono alle funzioni organiche, psichiche ed emotive dell'individuo.

Channeling

letteralmente "canalizzare". E' una forma avanzata di Medianità nella quale non si evocano soltanto le voci dei defunti,  ma si apre il "canale psichico" ad entità energetiche. Spostamento improvviso di oggetti. Attuale termine con cui si definisce la medianità (v.). Vedi Canalizzazione

Chiaroveggenza

capacità di conoscere eventi/situazioni – passati, presenti o futuri – senza l’ausilio dei normali cinque sensi. La chiaroveggenza nel passato è definita anche psicometria (v.); la chiaroveggenza nel futuro si distingue in: precognizione (v.), premonizione (v.), profezia (v.) (vedi anche fenomeni psi). Qualità di chi è chiaroveggente; capacità di vedere con l’intelletto ciò che gli altri non vedono o di prevedere gli svolgimenti futuri delle cose: ebbi paura di quel lampo quasi sovrumano di ch. (I. Nievo). In parapsicologia, la facoltà di percezione a distanza nello spazio e nel tempo, che si eserciterebbe attraverso la rabdomanzia, la telepatia, la psicometria, la cristalloscopia, ecc.

Chiaroudienza

Clairaudience
Conosciuta anche come Chiaroudienza, permette di sentire quello che il normale udito non può percepire; la capacità fa avvertire voci, sussurri, fruscii e addirittura musica proveniente dal passato, dal futuro o dai piani spirituali.

Chirognomica

lettura del carattere di un individuo intrepretando le linee sul palmo della sua mano.

Chiromanzia

o chirosofia: Lettura dei segni della mano per predire il futuro

Comunicazione medianica

Comunicazione che avviene con modalità diverse grazie alla presenza di un medium (v.); vedi anche medianità. Durante le sedute spiritiche si manifestano attraverso i medium «personalità» che spesso trasmettono messaggi: attraverso la scrittura, la voce stessa del medium, il tavolino, la panchette. I messaggi possono essere di vario tipo: si va dalle comunicazioni personali per i presenti, alle prove di identificazione, alle profezie, agli insegnamenti di tipo filosofico e morale di carattere generale.

Cono Medianico

o ca

Corpo eterico

Il corpo eterico, o corpo etereo, vitale, energetico, sono nomi dati dal movimento teosofico di fine Ottocento ad un corpo sottile concepito in certe dottrine esoteriche come il primo e più basso livello nel campo energetico dell'uomo chiamato «aura», e facente parte della sua anatomia occulta.La sua funzione sarebbe quella di organizzare e strutturare il corpo fisico, impedendone la disgregazione dovuta alle forze del disordine insite nelle sue componenti inorganiche.L'arte preraffaellita in questo periodo rifletteva spesso l'interesse dell'epoca per le tematiche attinenti al corpo spirituale, l'aura, il corpo di luce

Cosmogonico

Relativo alla cosmogonia: teoria cosmogonica. Complesso delle teorie scientifiche sull’origine dell’universo.
Dottrina filosofica che intende esporre l’origine e la formazione del mondo facendo ricorso più al mito che alla scienza.

Coscienza

vedi...Stato alterato di Coscienza

Cristalloterapia

L’utilizzo della cristalloterapia ha origini antiche e viene ad oggi molto usata in India e nei paesi orientali. 

La cristalloterapia è un’antica metodologia che prevede l’utilizzo di cristalli e pietre: i cristalli e le pietre vengono impiegati per curare gli squilibri del corpo e della mente. Più precisamente la cristalloterapia agisce sugli equilibri del campo energetico della persona. Lo scopo della cristalloterapia è quello di armonizzare e mantenere il benessere fisico, mentale e spirituale.

I cristalli, in particolare, sono in grado di emanare energie purificatrici che vengono assorbite a livello energetico dal nostro organismo, come vibrazioni costanti.

https://www.macrolibrarsi.it/speciali/cos-e-la-cristalloterapia.php

Criptestesia

Termine coniato nel XIX sec., attualmente poco usato, per indicare qualsiasi fenomeno di percezione extrasensoriale.

In parapsicologia, complesso dei fenomeni di percezione extrasensoriale: c. sperimentale, comprendente i fenomeni di chiaroveggenza nell’ipnosi, la psicometria, la cristalloscopia e la xenoglossia; c. accidentale, comprendente le monizioni e le premonizioni.Capacità di percepire attraverso corpi opachi (buste, involucri di qualsiasi genere) senza l’ausilio dei normali cinque sensi.

Cromoterapia

La cromoterapia, o terapia del colore, è un metodo terapeutico usato fin dall'antichità che usa ii colori per curare diversi disturbi fisici, mentali ed emotivi. Il colore come arte, forma, vita, terapia… in una parola: cromoterapia.

La cromoterapia s'inserisce tra le medicine alternative: il mondo variopinto dei colori rappresenta una terapia volta al trattamento di disturbi di varia entità.

L'utilizzo dei colori sarebbe regolato da principi comuni, analoghi a quelli che portano a scegliere il colore dell'abito da indossare o la tinta delle pareti di casa per abbinarli a una determinata personalità e favorire o contrastare un certo stato d'animo. Secondo i sostenitori della cromoterapia, i colori aiuterebbero il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio, e avrebbero effetti fisici e psichici in grado di stimolare il corpo e calmare certi sintomi.

Deja-vu

letteralmente "già visto". Sensazione del riconoscere persone, luoghi e cose mai visti. Chi crede alla "reincarnazione" collega questo fenomeno a vite precedentemente vissute.

Disincarnato

In linguaggio spiritico, si intende con questo termine lo spirito liberato dal corpo terreno. «Incarnato» sarebbe invece lo spirito che vive sulla terra dentro un corpo. Vedi Anime Disincarnate

Divinazione

La divinazione è la capacità di ottenere informazioni, ritenute inaccessibili, da fonti soprannaturali; tale pratica si esprime spesso attraverso un rituale, solitamente in un contesto religioso, e può basarsi sull'interpretazione di segni, eventi, simboli o presagi oppure manifestarsi attraverso una rivelazione. Ci sono sia pratiche di predizione del futuro di una persona, più quotidiane e a titolo individuale, sia pratiche con caratteristiche formali e sociali.
Un sinonimo di divinazione è mantica, che però si riferisce perlopiù alle pratiche con le quali si giunge alla divinazione; inoltre nonostante in origine mantica (dal greco antico: μαντεία, manteía, «oracolo, divinazione») sia collegata alla religione e al soprannaturale, la moderna teoria occultistica delle mantiche non implica necessariamente che siano coinvolte entità divine.
Chi pratica la divinazione è chiamato generalmente indovino o vate, ma va tenuto presente che ogni arte divinatoria ha il suo termine particolare per indicare la persona che interpreta i segni o riceve la rivelazione. Chi si rivolge a un indovino generalmente è chiamato consultante, specialmente quando lo fa a scopo personale.

Disincarnato

In linguaggio spiritico, si intende con questo termine lo spirito liberato dal corpo terreno. «Incarnato» sarebbe invece lo spirito che vive sulla terra dentro un corpo.

Doppio

È detto doppio eterico, o astrale, una specie di copia del corpo umano, che nei fenomeni di sdoppiamento (o esperienza fuori dal corpo) si separa da esso e conduce vita propria, essendo portatore della coscienza, della memoria, della volontà.

Ectoplasma

Sostanza dall’aspetto lattiginoso che fuoriesce di solito dal corpo di un medium; (vedi anche fenomeni medianici). il termine (fr. ectoplasme) è stato proposto dal medico fr. Ch.-R. Richet (1850- 1935)] 

In parapsicologia, la speciale sostanza che, in certe condizioni, uscirebbe dal corpo di taluni medium (è detta anche teleplasma).

Per estens., forma indistinta, evanescente.  secondo i cultori di spiritismo, sostanza fluida che uscirebbe dal corpo di alcuni medium e sarebbe la materializzazione degli spiriti dei defunti.

Sostanza biancastra, luminosa e mobilissima che nelle sedute spiritiche dalla bocca del medium e sembra responsabile dei fenomeni di materializzazione e apporto. L’ectoplasma è sensibile alla luce, che esercita su di esso un effetto disgregante e ha un carattere intelligente: si muove, si aggrega fino a formare forme e figure, si ritrae se si cerca di toccarlo e rientra infine nel corpo del medium senza lasciare alcuna traccia.

Effemeridi

tavole astrologiche delle posizioni dei pianeti

Empireo

Secondo la teologia cattolica medievale, il cielo Empireo (dal greco antico empýrios, cioè «infuocato», «ardente»)[1] è il più alto dei cieli, luogo della presenza fisica di Dio, dove risiedono gli angeli e le anime accolte in Paradiso.

L'Empireo si inquadra nell'ambito del sistema geocentrico, che fino alla pubblicazione delle teorie di Niccolò Copernico (1543) era unanimemente accettato da tutti gli studiosi. Secondo il modello di Aristotele, la Terra era al centro dell'universo, circondata da otto sfere concentriche (i cieli): in ciascuna delle prime sette aveva sede un pianeta (nell'ordine, contando dall'interno verso l'esterno: LunaMercurioVenereSoleMarteGioveSaturno), mentre nell'ottava si collocavano le stelle.

Entità

Termine generale con cui si indicano le personalità che intervengono nelle sedute medianiche, manifestandosi attraverso il medium.

Entità di Luce

Termine generale con cui si indicano le personalità che intervengono nelle sedute medianiche, manifestandosi attraverso il medium.

Esorcismo

Insieme di riti, preghiere e formule usato dalla Chiesa cattolica per liberare gli indemoniati da colui che li possiede. L’esorcismo è in realtà un comando dato al demonio in nome di Dio, perché si allontani dalla persona sulla quale esercita il suo potere malefico inducendola a gesti e comportamenti estranei alla sua natura. Esorcista: è colui che pratica l’esorcismo.

Esoterismo

L'esoterismo è assimilabile ad un nucleo di verità appannaggio di un cerchio interno più nascosto, la cui manifestazione exoterica e profana è rappresentata invece da quello esterno. Esoterismo è il termine con cui si indicano, in senso lato, le dottrine spirituali di carattere almeno in parte segreto o riservato. La verità occulta o i significati nascosti di tali dottrine sono accessibili solo ai cosiddetti iniziati, prevedendo spesso diversi gradi di iniziazione. Il termine "esoterico" compare per la prima volta in una lingua moderna, il francese, nel 1752. Si contrappone a essoterico ("condiviso"), parola che indica una conoscenza aperta a chiunque. In senso lato, l'esoterismo denota la presunta capacità di accedere al nucleo intimo e unitario di una verità, andando oltre le apparenze esteriori. Ogni religione possederebbe una componente esoterica da cui si sarebbe originata, e anzi secondo A. M. La Sala Batà le conoscenze esoteriche rappresenterebbero la forma primaria di religiosità da cui tutte le altre sarebbero derivate, come i rami da un tronco.

E.S.P. (extra sensory perception)

Sigla derivante dall’inglese extrasensory perception = percezione extra sensoriale.

Esperienza extracorporea ....fuori dal corpo
vedi anche viaggio astrale....L'espressione esperienza extracorporea, nota anche con le sigle OBE e talvolta OOBE (dall'inglese out of body experience), sta a indicare tutte quelle esperienze, la cui interpretazione rimane controversa, nelle quali una persona percepisce di "uscire" dal proprio corpo fisico, cioè di proiettare la propria coscienza oltre i confini corporei.
Più stringatamente, sta a indicare quella sensazione che taluni provano come se stessero fluttuando all'esterno del proprio corpo e, in taluni casi, percependo la presenza del proprio corpo da un punto esterno ad esso (autoscopia).
Circa una persona su dieci ritiene di aver avuto qualche volta nella vita una di queste esperienze[1].

Al fenomeno dell’uscita dal corpo sono state date diverse denominazioni: sdoppiamento, esperienza extrasomatica, proiezione astrale, bilocazione. In questi anni ci si è orientati sul termine OBE (dall’inglese out-of-body experience) che significa esperienza fuori dal corpo. Ritroviamo questo fenomeno presso tutte le tradizioni, le culture, le religioni di tutti i tempi. Esso presuppone l’esistenza di un «corpo sottile» ed è quindi legato a un concetto duale dell’uomo: corpo e spirito.

Evocare

vedi traduzione [dal latino evocare, propriamente «chiamare fuori»,

1. Chiamare, far apparire per virtù magica o medianica anime di morti o esseri demoniaci, a scopo divinatorio: e. gli spiriti maligni dall’oltretomba; il medium voleva evocare. l’anima di un defunto. Con riferimento all’antichità classica, evocare. una divinità, invitarla a trasferirsi dalla sede abituale in una sede nuova, con promessa di maggiore culto (v. evocazione). 2. Per estens., richiamare alla mente, celebrare nell’arte o in discorsi commemorativi fatti o personaggi illustri. Nel linguaggio della critica letteraria, descrivere o narrare non per rappresentazione diretta, ma per suggestione della memoria, in tono fra lirico e idillico: modo che è stato proprio di alcuni scrittori italiani contemporanei, affermatisi nel primo dopoguerra, nel clima e nella poetica della «prosa d’arte», e detti appunto evocativi.

Fantasma

Fantasma: La parola deriva dal greco "na emfanisteí", ossia apparire. Quindi, in senso pratico e generico significa apparizione. Da sempre, è stata definita incorporea di sembianze umane, ma anche di animali e cose che si presentano all’improvviso e allo stesso modo scompaiono. 

Il fantasma (phàntasma, "apparizione"), chiamato anche spettro o larva (dal latino larua) è un'entità delle leggende e del folklore. Ci si riferisce ad esso come a una presenza incorporea, spesso caratterizzata da alcuni elementi macabri o sinistri (avvolta in un sudario oppure senza testa, contornata da una certa luminescenza o che produce un rumore di catene). Del pari anche le circostanze delle apparizioni sono caratterizzate da elementi sinistri ricorrenti quali l'ora notturna, i luoghi lugubri e isolati, ecc.

Il termine fantasma, dal greco antico φάντασμα phàntasma, a sua volta da φαντάζω (phantàzo, "mostrare"; dalla radice φαν-, che esprime l'idea dell'"apparire" e del "mostrare"), aveva il significato di apparizione (intesa come manifestazione soprannaturale) e solo con il tempo il suo significato si è ristretto a indicare l'apparizione di un defunto.

Il fantasma è una figura ricorrente nella tradizione popolare e letteraria praticamente di tutte le civiltà.

Nella tradizione orientale e in quella greca e romana l'apparizione dei fantasmi non è associata al sentimento della paura.

Il fantasma è un tipico personaggio della letteratura fantastica e dell'orrore. Un esempio celebre si trova nell'Amleto di William Shakespeare. Nei racconti gotici e horror i fantasmi infestano di frequente vecchi castelli o antiche magioni. In molti racconti per bambini il fantasma può assumere un ruolo positivo.

Fantasmi erranti

che in un determinato luogo, ripetono ancora e ancora le stesse azioni dando luogo a leggende e credenze popolari.

vedi......... Anime vaganti o Anime erranti

Fenomeni medianici

Fenomeni che si verificano durante una seduta medianica e si suddividono in fenomeni fisici: acustici, olfattivi, termici, tattili, telecinesi (v.), apporti (v.), asporti (v.); levitazioni (v.); materializzazioni di oggetti e figure (i primi possono rimanere dopo la loro apparizione, le seconde svaniscono); produzioni di sostanze di natura sconosciuta, come l’ectoplasma (v.) che fuoriesce dal corpo del medium, e che talvolta lascia dei residui a fine seduta; correnti d’aria; impressione su lastre fotografiche vergini; scrittura diretta (v.); fenomeni intellettivi con la comunicazione di messaggi da parte di entità spirituali

Fenomeni PSI

Suddivisi in fenomeni psi-cognitivi o ESP (percezione extra sensoriale): capacità di conoscere eventi o informazioni senza l’utilizzo dei cinque sensi, indipendentemente dallo spazio e dal tempo; fenomeni psi-cinetici o PK (psicocinesi) (v.)

Fotografie psichiche, fotografie spiritiche

Fotografie di defunti o di immagini pensate consciamente o no; fanno parte di un insieme che possiamo definire fotografie insolite o fotografie anomale, e che comunemente, anche se in maniera parziale, è suddiviso in:

1) fotografie spiritiche;

2) fotografie del cosiddetto doppio di viventi;

3) fotografie del pensiero, cioè di immagini pensate;

4) fotografie di fantasmi materializzati in sedute medianiche.

Fox sorelle

Sorelle Fox: Kate Fox (1837 – 1892), Leah Fox (1814 – 1890) e Margaret (Maggie) Fox (1833 – 1893) furono tre sorelle statunitensi che giocarono un ruolo fondamentale nella nascita e diffusione nei paesi anglosassoni del movimento spiritista (che si stava sviluppando parallelamente negli stessi anni in Francia e negli altri paesi latini sulla scia degli insegnamenti di Allan Kardec) e della relativa chiesa. Furono loro che di fatto fondarono lo Spiritismo riuscendo a comunicare con uno spirito.

Secondo le dichiarazioni delle sorelle, durante la notte del 31 marzo, Kate avrebbe sfidato il presunto spirito autore dei rumori a ripetere lo schiocco delle sue dita, e dichiarò di averne avuto riscontro. Allora le sorelle gli avrebbero chiesto di battere tanti colpi quanti erano gli anni della loro età, e anche in questo caso, secondo loro, il presunto spirito avrebbe fatto quanto richiesto. Furono allora chiamati i vicini a testimoniare di quell'evento, e nei giorni successivi venne sviluppato una sorta di codice di comunicazione in cui i battiti erano utilizzati per rispondere "sì" e "no" o per indicare precise lettere dell'alfabeto.

Le ragazze inizialmente chiamarono il presunto spirito, con cui dichiaravano di essere entrate in comunicazione, "Mr. Splitfoot" (Signor Piede-Biforcuto, un nomignolo per indicare il Diavolo), ma in seguito la presunta entità avrebbe dichiarato di essere lo spirito di un venditore ambulante di nome Charles B. Rosma, che sarebbe stato ucciso in quella casa cinque anni prima e poi sepolto di nascosto nella cantina. Tuttavia non si riuscì mai a identificare alcuna persona scomparsa che portasse il nome di Charles B. Rosma.

FVE

Il cosiddetto fenomeno delle "voci elettroniche" (FVE), conosciuto anche col nome di psicofonia o metafonia o transcomunicazione strumentale, è un presunto fenomeno paranormale che riguarda la manifestazione di voci (ed eventualmente anche immagini) di origine apparentemente non umana in registrazioni, ricezioni o amplificazioni tramite strumentazione elettronica. Tale fenomeno risulta forse spiegabile come apofenia (dare un preciso significato a ciò che è di per sé oggettivamente insignificante) e/o pareidolia (interpretare dei suoni casuali come emessi da una voce che parla la propria lingua)

La tipologia più conosciuta di questo presunto fenomeno è rappresentata dalla registrazione anomala di voci (di solito poco chiare), attribuite a spiriti, su un nastro magnetico o supporti digitali, oppure la loro ricezione tramite una radio, un televisore o persino su un computer o un telefono.

Secondo i suoi sostenitori, questo fenomeno permetterebbe di entrare in contatto con i defunti e l'aldilà, o comunque con una dimensione diversa dal piano fisico, permettendo un contatto con entità intelligenti di origine ignota, che interagirebbero attivamente alle domande che vengono poste. Non c'è alcuna prova scientifica di questo e la psicofonia non ha mai trovato alcun credito nell'ambito della comunità scientifica, ricadendo nell'ambito della pseudoscienza.

Geomanzia

Antichissima pratica divinatoria; prende il nome dal greco geo = terra e consiste nel tracciare in terra dei segni e nel gettare su questi dei grani, o dei sassi, traendone le informazioni chiaroveggenti o precognitive.

Giainismo 

vedi anche Jainismo. Antica religione indiana, ancora oggi assai diffusa, che prescrive l'ascetismo come unico mezzo di riscatto dell'anima dalla materia. Il giainismo (anche jainismo) è la religione dei seguaci di Jina (in sanscrito "il Vittorioso"), epiteto di Vardhamāna ("colui che accresce"), noto anche con i nomi di Nāyāputta ("figlio dei Nāya"), dal nome del clan cui apparteneva, Jñāta ("asceta"), Muni ("saggio"), Bhagavān ("venerabile"), Araha ("onorevole"), Veyavī ("conoscitore del Veda") e con i celebri epiteti di Mahāvīra ("grande eroe") e di Tīrthaṃkara ("creatore di guado"), che visse nel VI secolo a.C. nella regione del Bihar.

Gnosticismo

Lo gnosticismo è stato un movimento filosofico, religioso ed esoterico, a carattere iniziatico, molto articolato e complesso, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico, la cui massima diffusione si ebbe tra il II e il IV secolo d.C.

Il termine gnosticismo (dal greco antico "senza", (gnōsis), "sapere", "conoscenza") ") è un atteggiamento concettuale con cui si sospende il giudizio rispetto a un problema, poiché non se ne ha, o non se ne può avere, sufficiente conoscenza.

Il termine gnosticismo venne coniato da Henry More nel 1669,[5] con esplicito riferimento al vocabolo greco «gnosi» utilizzato nell'antichità dai seguaci del movimento.

Anche se parrebbe collocarsi principalmente in un contesto cristiano, in passato alcuni studiosi ritennero che lo gnosticismo precedesse il cristianesimo e includesse credenze religiose pre-cristiane e pratiche spirituali comuni alle origini del cristianesimo, al neoplatonismo, all'ebraismo del Secondo Tempio, alle religioni misteriche e allo zoroastrismo (specialmente per ciò che riguarda lo zurvanismo).

La discussione sullo gnosticismo è cambiata radicalmente con la scoperta dei Codici di Nag Hammadi, che condussero gli studiosi ad una revisione delle precedenti ipotesi.

Grafologia

Dal greco graphein=scrivere, indica lo studio della scrittura. Si basa sul presupposto che nello scrivere la persona si esprime interamente, rendendo quindi possibile l’analisi del suo carattere attraverso lo studio dei segni grafici.

Guida 

Guida spirituale.

Guru

Parola sanscrita il cui significato di base è quello di padre spirituale, maestro spirituale.

Illuminismo

L’illuminismo fu un movimento politico, sociale, culturale e filosofico sviluppatosi intorno al XVIII secolo in Europa.

Nacque in Inghilterra ma ebbe il suo massimo sviluppo in Francia, poi in tutta Europa e raggiunse anche l'America. Il termine "illuminismo" è passato a significare genericamente qualunque forma di pensiero che voglia "illuminare" la mente degli uomini, ottenebrata dall'ignoranza e dalla superstizione, servendosi della critica, della ragione e dell'apporto della scienza..

L'illuminismo è l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se’ stesso.

Minorità è l'incapacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se’ stesso è questa minorità, se la causa di essa non dipende da difetto d'intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di far uso del proprio intelletto senza essere guidati da un altro.

Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! È questo il motto dell'Illuminismo.»

Infestazione

Manifestazioni fisiche di vario genere: fenomeni di telecinesi (v.), apporti (v.), asporti (v.), lancio di oggetti, rumori vari (come fischi, suono di passi o di spostamenti vari), apparizioni, caratteristiche che l’accomunano al poltergeist (v.). Di solito sono legati ad uno stesso luogo e si ripresentano nel tempo, anche con intervalli di lungo periodo.

Ipnosi

È un sonno artificiale indotto, o autoindotto, per suggestione, attraverso la monotonia della parola o fissando qualcosa di lucente.

Ipnosi regressiva

L'ipnosi regressiva è una metodologia non scientifica utilizzata da alcuni psicoterapeuti che, secondo i suoi sostenitori, sarebbe in grado di fare affiorare durante la trance ricordi rimossi di eventi traumatici che influenzerebbero la vita di un soggetto provocando in lui problemi di ordine psicologico.

Secondo tale ipotesi, il termine "regressiva" indicherebbe l'intenzione di stimolare nel soggetto in trance la capacità di ricordare esperienze rimosse dal conscio facendo "regredire" lo stesso soggetto nello stato ipnotico capace di indurlo a recuperare suoi ricordi rimossi di eventi passati e, grazie a questo recupero, di eliminare i suoi problemi psicologici.

L'ipnosi regressiva è considerata dalla maggior parte degli specialisti e più in generale dalla comunità scientifica una procedura metodologica pseudoscientifica che crea dei falsi ricordi: la fonte dei ricordi, presentati come frutto di vite passate, è costituita da racconti creati dal subconscio sotto l'influenza delle informazioni e dei suggerimenti forniti dal terapeuta. I ricordi creati sotto ipnosi non sarebbero inoltre distinguibili dai reali ricordi e potrebbero apparire più vivi di quelli reali.

Karma

Termine sanscrito (karman = azione) che nel contesto religioso indiano è passato a significare l’effetto delle azioni che si sono compiute nella vita e le conseguenze che da esse derivano e che si esprimeranno nelle esistenze successive. In un certo senso la legge del karma ricorda quella di causa ed effetto: nelle successive reincarnazioni, il destino umano è determinato dalle azioni compiute precedentemente, allo scopo di maggiormente perfezionarsi e di raggiungere un sempre più alto grado di evoluzione. Il karma è quindi una legge universale che fa sì che ogni vita sia l’esatta conseguenza di quella che l’ha preceduta.

Kardec Allan

Allan Kardec, pseudonimo di Hippolyte Léon Denizard Rivail (Lione, 3 ottobre 1804 – Parigi, 31 marzo 1869), è stato un pedagogista e filosofo francese conosciuto per essere stato il fondatore e codificatore dello spiritismo, dottrina filosofica di cui fu il principale divulgatore a livello mondiale. La pratica dello spiritismo ha oggi valenza pseudoscientifica.

Dedicò tutto se stesso e gran parte della vita allo spiritismo. In pochi anni raccolse intorno a sé migliaia di seguaci: da allora lo spiritismo si è diffuso ovunque e i testi di Kardec su quest'argomento sono oggi i più venduti in tutto il mondo.

Kundalini

Kundalini è un termine sanscrito dall’India antica che identifica il sorgere di una forma di energia e di coscienza che rimane arrotolata alla base della nostra spina dorsale fin dalla nascita, ed è la fonte della forza vitale che ognuno custodisce dentro di sé – a seconda della cultura questa forza viene identificata con diversi nomi, ad esempio energia pranica, energia Chi o bio-energia.

La scienza yogica suggerisce che questa energia sia la responsabile della formazione del bambino nel grembo materno, e dopo la nascita rimane arrotolata alla base della spina dorsale allo scopo di mantenere intatta l’energia in stasi fino alla morte, quando si srotola e ritorna alla sua fonte.

Kundalini (adattamento di Kuṇḍalinī, devanagari: कुण्डलिनी) è un termine della lingua sanscrita adoperato originariamente in alcuni testi delle tradizioni tantriche per indicare quell'aspetto della Śakti presente nel corpo umano, l'energia divina che si ritiene risiedere in forma quiescente in ogni individuo

Anamnesi

Ricordo di tutta la propria vita che hanno spesso le persone in punto di morte e avrebbero gli spiriti dei defunti subito dopo il trapasso.

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Apporto
Asporto
Fenomeni mrdianici
Cabala
Channeling
Esoterismo
Giainismo

Cayce Edgar

Edgar Cayce (Hopkinsville18 marzo 1877 – Virginia Beach3 gennaio 1945) è stato un sensitivo statunitense, famoso per le sue attività di presunto chiaroveggente e taumaturgo.

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